Il percorso di resilienza di una madre
Nel villaggio di Mukudhere, in Somalia, Hawa ci racconta una storia che si fa testimonianza di resilienza e speranza. Madre single di sei figli, Hawa ha un vissuto pieno di sfide. Tra queste la precaria salute di sua figlia Salma, alla quale è stata diagnosticata una grave malnutrizione acuta. A 18 mesi, Salma pesava appena quattro chili e mezzo, per un'altezza di 68 cm: il risultato di un’evidente privazione alimentare. Una situazione, purtroppo, piuttosto commune in questa zona.
È qui che il CISP ha fondato, con il finanziamento di UNICEF, il Centro Sanitario di Shibis, un vero e proprio faro di Speranza per molte famiglie locali, una speranza sbocciata anche per Hawa e sua figlia Salma. Grazie alle cure e ai trattamenti sistematici offerti dal centro Salma è migliorata giorno dopo giorno. Attraverso il sostegno fornito dal programma di CISP, la bambina ha guadagnato peso e la sua salute generale è migliorata significativamente.
Hawa ci racconta la sua gratitudine: "Come madre, ho visto di persona l'impatto di questo programma nutrizionale sulla salute e lo sviluppo di mia figlia. Questa è la mia quinta visita al centro. Grazie al programma nutrizionale di CISP mia figlia sta crescendo bene e non potrei esserne più felice. Il programma mi ha insegnato come nutrire al meglio mia figlia e garantirle una vita in buona salute".
Forniture alimentari tempestive per i bambini e le bambine in Somalia
In Somalia i programmi nutrizionali del CISP, sostenuti da UNICEF e WFP, sono fondamentali per garantire alle madri e ai loro neonati alimenti essenziali. Nel Centro di Salute di Shibis offriamo percorsi di cura personalizzati e alimenti terapeutici per combattere la denutrizione e la malnutrizione.
Il percorso inizia al triage, dove vengono identificate le necessità dei pazienti e monitorate le situazioni di maggior rischio. Lo screening dello stato di malnutrizione permette poi di iscrivere I pazienti ai vari programmi.
Molte madri come Hawa beneficiano di un supporto tempestivo nella fornitura di alimenti terapeutici, il che porta ad una ripresa veloce della crescita e dello sviluppo dei loro figli. Le madri sono inoltre seguite attraverso percorsi mirati e appuntamenti programmati per monitorare I progressi.
A livello di comunità, operatori sanitari locali svolgono un ruolo fondamentale, colmando il divario tra la struttura sanitaria e le persone del luogo. Attraverso visite domiciliari, educazione e sostegno, si assicurano infatti che i programmi nutrizionali siano seguiti al meglio, garantendo il successo dei vari percorsi.
L’empowerment delle madri è al centro del lavoro: incontro dopo incontro imparano a gestire i bisogni nutrizionali dei loro figli e a creare condizioni adeguate per una vita in salute. I percorsi comprendono anche dimostrazioni di cucina e sessioni di formazione sull'importanza di una corretta alimentazione, per i minori così pure per il resto della famiglia.
Per Hawa, Salma e centinaia di altre madri e bambini, il Programma nutrizionale del CISP in Somalia incarna non solo un successo nel superare problemi di salute complessi e urgenti, ma anche una storia di speranza, resilienza e trasformazione che nascono da un impegno costante e di lungo periodo.