Reverse the Acute Humanitarian Crises in Tigray
L'azione si concentra sulla risposta di emergenza nella regione del Tigray. Lo scopo principale di questo progetto è quello di sostenere oltre 50.000 sfollati interni (IDPs) e comunità locali, rispondendo alle loro esigenze immediate attraverso un approccio multisettoriale integrato. Sulla base di una relazione di valutazione indipendente e di informazioni provenienti da fonti secondarie, il progetto ha dato la priorità a quattro settori: sostegno in denaro (Multipurpose cash transfer), Acqua e Igiene (WASH), Protezione, e distribuzione di Non Food Items (NFI) per affrontare le crisi.
Attraverso la fornitura di denaro contante, il progetto supporta le esigenze alimentari degli sfollati che a causa del conflitto sono colpiti da una grave insicurezza alimentare.
L'intervento di WASH favorisce l'accesso all'acqua potabile e migliora le pratiche igieniche nelle aree colpite da carenza critica di acqua.
La protezione, con focus su donne e bambini, si rivolge alle persone che a causa del conflitto hanno subito traumi e violenze di genere fornendo loro assistenza e servizi mirati.
La distribuzione di Non-Food Items sostiene gli sfollati interni più vulnerabili tra coloro che hanno perso membri della famiglia.
Durante il periodo di implementazione l’intervento è stato interessato da una durissima crisi legata allo scoppio della guerra in Tigray che ha richiesto, in coordinamento con ECHO – l’Unione Europea Aiuti Umanitari – il donatore, significative modifiche dell’intervento rafforzando l’approccio emergenziale delle attività previste.
Fornire una risposta di emergenza salvavita multisettoriale alla popolazione colpita dal conflitto nella regione del Tigray (Etiopia).
Il progetto è riuscito ad assistere 64.453 persone, ossia più di quante previste all’inizio del periodo di implementazione.
Questa assistenza è stata fornita attraverso un approccio globale e multisettoriale. L’insicurezza alimentare tra gli sfollati interni e le comunità ospitante è stata alleviata attraverso distribuzioni di denaro e cibo. Gli interventi WASH sono stati realizzati per migliorare l'accesso all'acqua potabile mediante il ripristino delle fonti idriche e la distribuzione delle sostanze chimiche necessarie al trattamento delle acque.
In totale 6.300 beneficiari hanno ricevuto assistenza alimentare, 34.289 hanno beneficiato di WASH interventi, 3.920 hanno ricevuto beni essenziali non alimentari, e 19.944 persone sono state assistite attraverso midure di protezione.
REACT ha a avuto un ruolo cruciale nel mitigare i rischi legati al conflitto e nel rispondere ai bisogni primari delle persone colpite, contribuendo alla protezione dei più vulnerabili in un momento drammatico per la popolazione.