"L'arte ha il potere di superare i confini e di parlare al cuore degli individui. Attraverso la creatività e la collaborazione, possiamo costruire un mondo libero dalla violenza e dalla discriminazione."
Un partecipante a uno dei workshop
In un mondo in cui pratiche negative come il matrimonio precoce, la mutilazione genitale femminile e la violenza di genere persistono, l'arte può essere utilizzata come un potente strumento cambiamento. È ciò che emerge dalla nostra esperienza in Kenya e Somalia, dove assieme a UNICEF ESARO (Eastern and Southern Africa Office) abbiamo di recente lavorato ad una serie di iniziative di successo.
Nelle contee di Samburu e di Migori in Kenya e a Mogadiscio in Somalia abbiamo infatti supportato sei organizzazioni locali nello sviluppo e implementazione di sei progetti pilota per integrare l’utilizzo di specifiche metodologie artistiche in attività per il cambiamento delle pratiche negative presenti in queste comunità. Questi progetti hanno messo al centro il potere trasformativo dell'arte utilizzando in particolare le tecniche del Body Mapping, dello Storytelling e del Teatro dell’Oppresso.
Le organizzazioni locali che hanno preso parte ai progetti sono state formate da esperti nelle varie metodologie ed hanno poi utlizzato le tecniche artistiche apprese come strumento per promuovere la conversazione su tematiche sensibili come i matrimoni precoci e le mutilazioni genitali femminili, con diversi gruppi nelle loro comunità come ad esempio donne, giovani e leader comunitari.
L'arte, protagonista, è stata capace di accendere il dibattito e guidare il cambiamento dove contava di più, nei cuori e nelle menti delle comunità.
I progetti si sono chiusi con un evento tenutosi a Nairobi alla fine del 2023, dove i rappresentati delle organizzazioni locali di Kenya e Somalia ed altri attori che lavorano nel settore hanno condiviso storie di successo, lezioni apprese e speranze per il futuro.
Cosa abbiamo imparato?
- Il coinvolgimento delle comunità locali è importante: le metodologie artistiche si sono rivelate strumenti efficaci per avviare conversazioni cruciali su argomenti sensibili. Le organizzazioni locali dovrebbero continuare a sfruttare il potere trasformativo dell'arte per promuovere un cambiamento positivo all'interno delle comunità.
- Le sessioni di formazione sulle metodologie artistiche hanno fornito alle organizzazioni locali le conoscenze e le competenze necessarie per attuare interventi innovativi. Il continuo sviluppo delle capacità è essenziale per sostenere l'impatto a lungo termine.
- Replicare le storie di successo: Le componenti di successo dei progetti pilota dovrebbero essere strategicamente integrate nei futuri programmi di cambiamento delle norme sociali.
Il CISP ha anche sviluppato una pubblicazione per documentare i lavoro svolto che servirà anche come guida per le organizzazioni che intraprendono iniziative simili (in inglese).
Il lavoro di questi sei progetti pilota ci ha mostrato che che attraverso il potere trasformativo dell'arte è possibile promuovere il cambiamento e combattere le pratiche dannose per creare una società più inclusiva per tutte e tutti e libera da violenza e discriminazione.