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Tra le tante attività svolte in Somalia il CISP sta oggi realizzando, con il sostegno dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, un progetto che punta a garantire l’accesso a servizi essenziali sanitari e igienici di emergenza per la popolazione colpita dalla crisi nei distretti di Hobyo, Gelinsor e Dusmareb nella regione di Galmudug.
Mentre i nostri colleghi stavano sviluppando il progetto si è evidenziato un bisogno particolare: secondo le amministrazioni scolastiche della zona, oltre il 10% delle ragazze salta regolarmente la scuola per 3 o 4 giorni al mese nel periodo del ciclo, perdendo così importanti lezioni ed esami. Anche questo è problema legato alla povertà estrema: nella regione di Galmudug, le ragazze delle comunità più vulnerabili non possono permettersi il costo degli assorbenti igienici ed è difficile per loro frequentare le lezioni scolastiche durante i giorni del ciclo.
Tra le azioni mirate a sostenere le donne e le ragazze delle comunità emarginate della Somalia, abbiamo quindi inserito anche la distribuzione di assorbenti igienici alle studentesse. Questo aiuta la frequenza scolastica delle ragazze, migliorando così le loro opportunità di apprendimento.
"Le ragazze erano solite correre a casa da scuola quando improvvisamente si accorgevano dell’inizio delle mestruazioni in classe. Ora non abbiamo bisogno di tornare a casa e possiamo frequentare la scuola normalmente. Inoltre abbiamo una mentore che ci consiglia sulle questioni legate al ciclo. Siamo felici di avere questo sostegno a scuola."
ci dice Fadumo, studentessa di una delle scuole parte del programma.
Asha, tutor in una delle scuole in cui sono stati distribuiti i kit igienici, aggiunge:
"Come sapete, l'igiene mestruale è un problema per le donne e le ragazze vulnerabili che non possono permettersi di acquistare gli assorbenti e devono rimanere a casa durante le mestruazioni. È un'ottima iniziativa fornire loro kit igienici per promuovere la loro igiene e la frequenza scolastica".
Il CISP ha iniziato a operare in Somalia nel 1983, con un progetto di assistenza sanitaria di base realizzato nella regione del Medio Giuba, a sud del paese. Anche durante i momenti più duri della guerra civile, tuttora in corso, il CISP ha continuato a operare in Somalia e attualmente ha ampliato la sua presenza in diverse regioni del Paese lavorando in collaborazione con le organizzazioni e le istituzioni locali.
